Talpa, wengé, noce, castagna…

Quando si parla di marrone, le nuances e le sfumature che possiamo utilizzare sono tantissime: dalle tonalità più chiare della sabbia fino ad arrivare alle tonalità più scure come il nocciola, il caffè, il cioccolato.

Il marrone si ottiene mischiando il rosso, il giallo e più o meno nero, a seconda della tonalità che vogliamo ottenere; per questo, prende le caratteristiche di tutti e tre i colori che lo compongono.

Il marrone è un colore legato alla terra, al legno; è un colore armonico che rende subito un ambiente caldo e accogliente e trasmette solidità e stabilità; è ideale da utilizzare in casa quando c’è bisogno di fermarsi, di un periodo di tranquillità, perché porta lentezza.

Per questo è molto consigliato nei soggiorni, nelle zone relax, ma anche nelle camere da letto, soprattutto nelle nuances calde come il nocciola e il tortora.

Cercate sempre di alternarlo con colori freschi ed energizzanti, perché potrebbe trasmettere un senso di fissità, di chiusura e di pesantezza.

I colori della terra

Per colori della terra si intendono certamente tutte le sfumature del marrone, dalle più chiare alle più scure; ne fanno parte, però, anche alcune sfumature di rossi e di gialli, quelle sature tipiche delle colorazioni autunnali.

Ricordiamo, ad esempio, i bellissimi ocra, i terracotta, il mattone, il ruggine: colori pieni, vivi, profondi.

Questi colori sono molto adatti in casa a chi ha bisogno di armonia intorno a sé, di tornare coi piedi per terra, di fisicità.

Questa tipologia di colorazione si può abbinare sia con legno chiaro e mobili leggeri, per un’atmosfera ethno chic, ma anche con un legno più scuro e un arredamento più solido: qualsiasi sia la vostra scelta, questa palette porterà una sferzata di energia a voi e alla vostra casa.

Se amate queste tonalità decise e sature, ma vivete in un appartamento di piccola metratura, vi consiglio di fare attenzione a come le utilizzate.

Preferite colori chiari per le pareti e mobili leggeri e inserite questo tipo di nuances nei piccoli mobili e nelle decorazioni, o rischiate di rendere l’ambiente soffocante e claustrofobico.

Il legno

Per chi ha bisogno di stabilità e sostegno, ma non ama molto le colorazione decise e terrose di cui abbiamo parlato, il legno è sempre un’ottima alternativa.

Il legno è stato uno dei primi materiali di costruzione utilizzati in architettura e viene sfruttato ancora oggi perché è un materiale sicuro e durevole, ma anche ecologico e rinnovabile.

Nessun materiale rende un ambiente accogliente come il legno: è versatile e si adatta a qualsiasi tipo di stile di arredamento.

Il legno più chiaro, come quello di abete o di faggio, è tipico delle atmosfere scandinave; viene spesso abbinato ad ambienti total white, che vanno per la maggiore in nord Europa per sopperire alla mancanza di luce naturale.

Il legno chiaro non appesantisce l’ambiente, che resta luminoso e arioso, ma lo rende più confortevole e meno asettico.

Il legno più scuro, come il noce o il teak, è più tipico dello stile industriale: le grandi superfici e le ampie finestre, infatti, permettono di utilizzare un legno più solido e deciso senza rendere lo spazio soffocante.

Per avere maggiori informazioni o richiedere una consulenza colore personalizzata, scrivimi alla pagina Contatti.

Potete seguirmi anche su Facebook, alla pagina “Homecoming di Sara Pantoni