Quando penso al viola mi vengono sempre in mente i campi sterminati di lavanda tipici della Provenza, situata nel sud-est del nord della Francia, dove ogni anno, in estate, si svolgono numerose feste per ammirarne e celebrarne la fioritura.

“Il colore viola” (“The color purple”), inoltre, è un meraviglioso film di Steven Spielberg del 1985, liberamente ispirato dall’omonimo romanzo di Alice Walker. Ambientato nel Sud degli Stati Uniti nei primi anni del ‘900, il film racconta la drammatica storia della vita di Celie, interpretata da Whoopi Goldberg: una donna vittima di soprusi, di abusi e di violenza, ma anche piena di speranza nel futuro. Un film che ci insegna la bellezza della vita, bella come il campo di fiori viola in cui giocava con sua sorella quando erano bambine.

Il film valse al regista 11 nomination agli Academy Awards.

Vediamo insieme quali sono le caratteristiche del viola e come possiamo utilizzarlo per arredare la nostra casa.

Caratteristiche del colore viola

Il colore viola si ottiene unendo insieme il colore blu e il colore rosso, e prende quindi le caratteristiche di entrambi i colori da cui è formato: è energico e forte come il rosso, ma anche calmierante e rilassante come il blu.

Il viola è il colore complementare del giallo poiché, nel cerchio cromatico, si trovano in posizione diametralmente opposta.

Come tutti i colori complementari, il giallo e il viola insieme formano un accostamento carico di energia; curiosamente, scrivere un qualcosa in giallo su sfondo viola, ci dà come un imprinting e ci aiuta a fissare quell’appunto nella testa.

È un colore austero, tetro e malinconico; in Occidente è il colore collegato al lutto e si dice addirittura che porti sfortuna utilizzarlo in teatro; forse è per questo che lo utilizziamo così poco.

Il viola è il colore che si associa alla spiritualità e alla magia. È collegato al settimo chakra, Sahasrara, o chakra della corona, poiché situato all’estrema sommità della nostra testa, nel punto dove, da bambini, avevamo la “fontanella”: rappresenta la spiritualità più alta, il recupero della consapevolezza spirituale, l’illuminazione.

Per questo è legato al tema della rinascita e del risveglio interiore, al cambiamento e all’evoluzione.

Arredare con il colore viola

Il colore viola è quello che si può definire un colore “difficile” per arredare; ovviamente ne esistono diverse tonalità, tra cui ricordiamo il lavanda, il malva, il melanzana, il prugna e il lilla.

Chi sceglie di circondarsi di viola, probabilmente è in un momento della sua vita in cui è alla ricerca di sé stesso, cerca di mettersi in contatto con la sua parte più spirituale e riflessiva.

Fatevi aiutare dal viola se siete alla ricerca di più consapevolezza di voi stessi e autostima: il viola è perfetto se abbinato con degli accessori color oro, che trasmettono valore e voglia di darsi importanza, di mettersi al centro della propria vita.

Attenzione sempre a non esagerare, soprattutto scegliete con cura la tonalità di viola che andate ad inserire o rischiate, a lungo andare, di diventare troppo introspettivi e di perdere il contatto con la realtà.

Cercate di giocare con i contrasti, utilizzando il viola nelle sue tonalità più profonde negli accenti e nelle decorazioni, piuttosto che in grandi quantità e su superfici estese: aggiungere piccoli tocchi di viola farà risaltare gli altri colori.

Il viola è ottimo da usare nelle camere da letto, perché facilita l’addormentamento, o nelle stanze per la meditazione, dove c’è bisogno di rimettersi in contatto con sé stessi.

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