Il rosso, insieme al giallo e al blu, è uno dei tre colori primari; è il colore complementare al verde poiché, nel cerchio cromatico, li troviamo in posizione diametralmente opposta.

Il rosso è il colore che riusciamo a distinguere meglio di giorno; richiama il sangue, il pericolo, l’urgenza, per questo viene utilizzato nella segnaletica stradale per comunicare agli autisti di “fare attenzione”, o per segnalare un caso urgente in pronto soccorso.

In ambito sociale è considerato il colore dell’amore e della passione e infatti richiama subito alla nostra mente, il giorno di San Valentino, la festa degli innamorati.

Il rosso, secondo la tradizione indiana, è il colore collegato al primo chakra, Muladhara o chakra della radice, che si colloca alla base della colonna vertebrale e rappresenta il sostegno di tutto il corpo.

È il colore scelto dalle aziende che vogliono trasmettere l’idea di velocità, come quelle automobilistiche o le catene di fast food.


Come lavora il rosso a livello psico-fisico

Il rosso è considerato un colore Yang, che rappresenta l’energia, la forza, la mascolinità.

A livello psico-fisico può farci percepire la temperatura di 3° superiore a quella reale; può aiutarci a stimolare la concentrazione e l’emotività, ma è sempre consigliato usarlo in piccole quantità per evitare la sovreccitazione: il rosso, infatti, riesce a mettere il nostro organismo in allerta, può stimolare gli eccessi emotivi e rendere la comunicazione concitata.

Il rosso, inoltre, alza il ritmo circolatorio e può causare scompensi pressori, quindi è sconsigliata l’esposizione prolungata se si soffre di ipertensione, se si soffre di cuore o se ci sono in casa dinamiche malsane o aggressive.

Chi sceglie il rosso probabilmente necessita o è alla ricerca di una spinta di energia, o ha bisogno di chiudere con forza una situazione o una relazione particolarmente scomoda.

Fatevi aiutare dal rosso se avete bisogno di riscaldare o rimettervi in contatto con le vostre emozioni, quando volete provare a riaccendere una relazione.


Utilizzare il rosso

Il rosso, come l’arancio e il giallo, è considerato un colore caldo, stimolante ed energizzante, quindi attenzione a dove e come lo utilizzate in casa: è sicuramente ottimo per le aree comuni e di socialità, come la sala da pranzo o il salotto, per attivare la comunicazione, oppure in cucina, perché ricorda il colore della convivialità e del buon cibo.

Non essendo un colore che rimanda al riposo, evitatelo nelle camere da letto e nelle zone relax perché non aiuta a distendere i nervi e può rendere difficile il “lasciarsi andare”. Un’altra zona della casa in cui è meglio evitare il rosso è sicuramente il bagno, l’ambiente della casa che viene associato all’igiene e alla pulizia, dove andiamo per scrollarci di dosso la stanchezza della giornata e dove ci ritagliamo tempo prezioso per noi stessi: non è il luogo ideale per utilizzare un colore che ci metta fretta!

Attenzione anche al rosso sul posto di lavoro, soprattutto in quelli dove c’è bisogno di fare gioco di squadra, perché può stimolare la competizione e renderci aggressivi e meno tolleranti.

Indossate il rosso quando avete bisogno di prendere sicurezza e autostima, è un colore che comunica che siete forti e pronti ad affrontare qualsiasi situazione.

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